Mao e Elwing by Eye Scream

Oggi vi parlo di qualcosa di non troppo recente, ma a me molto caro: questa Mao della Eye Scream è infatti datata 2007, un periodo nel quale la mia passione per le figures giapponesi stava esplodendo ed io ero letteralmente conquistato dal tratto dell'illustratore Tony Taka, in grado di dare vita su tavola a bellissime ragazze.

La Elwing della Eye Scream (a cui avevo già dedicato un articolo, ma che vi ripropongo in questo pezzo) è da sempre una delle mie figure preferite e questa Mao, graditissimo regalo di Natale 2012 da parte di un amico, le si accompagna perfettamente. Prima di scomparire la Eye Scream ha dato vista ad altri personaggi della saga di Shining Wind, ma i due in mio possesso rientrano tra le meglio riuscite (non per nulla di Mao c'é stata anche una riedizione).

Come al solito direi di cominciare con il video-unboxing:

Come avete visto, mi è toccata la brutta sorpresa di trovare la figure danneggiata: in effetti il perno della base è proprio il punto debole dei prodotti Eye Scream, dato che ho riscontrato lo stesso problema con Elwing (anche con le pvc di altri produttori, però con la ES al momento il rapporto è del 100%: due statue, entrambe con i perni rotti...).
La posa di Mao, intenta a... uhm, stiracchiarsi? E' tratta da un'illustrazione di Taka: ammirate.

Purtroppo la Eye Scream non ha realizzato anche la
Blanc Neige di questa illustrazione...

Come potete notare la riproduzione è perfetta ed ha l'indubbio merito di presentare una posa originale, con Mao catturata in posa parzialmente dinamica, intenta a stiracchiare le braccia e con le gambe riproducenti un accenno di camminata.

Il vestito è quello delle prime illustrazioni dedicate al personaggio (nella versione Kotobukiya Mao ne indossa uno diverso, non so dire se tratto da un gioco diverso: è raro che in un jrpg i personaggi cambino l'abbigliamento...) e risulta molto aderente, esaltando le forme del personaggio, anche grazie all'eccellente scultura (notare le pieghe dell'abito).

Valore aggiunto, la resa degli occhi, anche se dalle foto si nota meno, anche perché gli occhi azzurri di Elwing risaltano di più rispetto a quelli marroni di Mao.

Il modello è attaccato alla base unicamente tramite il piede destro, dato che il sinistro rimane sollevato in aria: sebbene la figure risulti molto leggera, il produttore avrebbe dovuto pensare a qualcosa di meglio per l'aggancio rispetto ad un semplice perno di plastica. Tra l'altro nonostante l'intervento riparatore tramite Super Attack, ho notato che il modello non risulta comunque del tutto stabile: potrei trovarmi costretto a dove incollare tutto il piede!

Da questa foto dovreste riuscire ad intravedere la particolarità
degli occhi realizzati da Eye Scream

Di Elwing ho già trattato a suo tempo, come detto sopra, ma non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di un nuovo servizio fotografico. Sicuramente nell'abbigliamento e negli accessori è una figure più complessa di Mao, ma ovviamente la cosa dipende dal fatto che Tony le ha disegnate così. Senza contare che il confronto tra le due permette comunque di apprezzare l'ottimo lavoro svolto dallo scultore per valorizzare al massimo la statua di Mao.