L'isola di Lodoss è nota per essere un continente maledetto: formatasi durante la battaglia tra due divinità (quella della luce e quella dell'oscurità), l'isola non ha mai conosciuto un periodo di vera pace, continuamente flagellata da guerre e invasioni. Negli ultimi tempi molti eroi e sovrani illuminati hanno tentato di porre termine ai conflitti riunendo l'isola sotto un'unica egida, ma i loro propositi sono stati continuamente ostacolati da Karla, lo spirito di un'antica e potente maga che, dopo aver assistito alla distruzione della sua razza, si è convinta che l'unico modo per donare stabilità a Lodoss sia quello di equilibrare le forze del bene e del male, in modo che nessuna mai prevalga, anche se questo comporta uno stato di costante incertezza e conflitto.
Il guerriero Parn, l'elfa Deedlit, il mago Slayn e la sacerdotessa Lelia sono alcuni degli eroi che hanno preso parte all'ultima, rovinosa guerra, in cui il regno di Marmo aveva tentato inutilmente di conquistare dell'isola e che ora si ritrovano nuovamente riuniti perché nuove minacce sembrano profilarsi all'orizzonte. Uno dei condottieri sopravvissuti di Marmo, il coraggioso ma sinistro Ashram, sta dando la caccia agli ultimi draghi rimasti sull'isola per impossessarsi dello Scettro del Potere, un potente artefatto che potrebbe causare nuovi lutti e devastazioni. Qualcuno deve contrastarlo e recuperare l'oggetto prima di lui...
Recensione del primo dvd
Otto anni dopo la stupenda serie di Ova, uscì questa produzione televisiva che riprendeva e continuava le vicende fantasy dell'isola di Lodoss. Ma mentre gli Ova erano solo ispirati ai libri di Ryo Mizuno, questo "La saga dei cavalieri" ne é una riproposizione più fedele, col risultato di cadere in contraddizione rispetto alla serie precedente. Ecco allora che nel primo episodio Sylis e Olson non conoscono ancora Parn e Deedlit e si scontrano con loro come già accaduto negli Ova, o che il temibile drago rosso Shooting Star, già abbattuto in precedenza, ritorna miracolosamente in vita! I primi tre episodi sono pieni di citazioni dalla serie precedente: oltre al duello Sylis-Olson vs. Parn-Deedlit, rivivremo anche la scena del ballo a corte (con Sylis al posto di Deedlit), o lo scontro tra Parn e re Kashew (che ogni volta che si incontrano paiono non poter fare a meno di mollare le ragazze e combattere)...
Detto questo le considerazioni che si possono fare su questi primi tre capitoli sono poche, trattandosi di meri episodi introduttivi, che ci presentano personaggi e situazioni in attesa di fare sul serio negli episodi successivi. Inoltre, per chi non lo sapesse, la saga dei cavalieri è divisa in due parti e presto Parn e Deedlit lasceranno il campo a nuovi eroi come Spark, guerriero al servizio di re Kashew, e Nis, figlia di Slayne e Lelia, entrambi presenti già in questi primi episodi ma ancora bambini.
Nel complesso il prodotto si presenta abbastanza bene, con un bel character design (piuttosto somigliante a quello degli Ova, pur non raggiungendo le medesime vette artistiche), discrete animazioni (nella media per una serie tv) ed una bella colonna sonora (specie l'esotica sigla iniziale): va detto, però, che sotto ogni punto di vista la vecchia serie rimane superiore. Gli appassionati saranno comunque soddisfatti di poter rivedere in azioni i loro vecchi beniamini, in attesa di conoscere i nuovi protagonisti!
Da segnalare, infine, che ogni episodio si conclude con un piccolo siparietto animato dagli eroi del cartone in versione Super Deformed: peccato che tali intermezzi non appaiano né utili né, tanto meno divertenti. Speriamo migliorino col tempo...
Scheda dvd
Giappone 1998, 27 episodi
Caratteristiche tecniche
Formato video: 4/3
Formato audio: italiano e giapponese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano
Contenuti speciali
- Trailer
Questa proposta di Yamato Video ci ha proprio deluso! Innanzitutto tre soli episodi a dvd sono un po' pochi per una serie così lunga. In secondo luogo la resa video è tutt'altro che soddisfacente e se la non ottimale definizione dell'immagine può essere fatta risalire all'età (invero nemmeno troppo avanzata) del master originale, certi disturbi dell'immagine tipo videocassetta che abbiamo notato durante la riproduzione fanno gridare allo scandalo!
Nella media l'audio, il solito 2.0 by Yamato (Dynit e Shin Vision ci hanno abituato a ben altro), mentre il tempo trascorso tra la localizzazione italiana degli Ova e quella di questa serie ha fatto si che parte delle voci dei personaggi siano state cambiate.
Totalmente assenti gli extra, a parte qualche trailer promozionale...
Preciso che quando le recensioni presenti in questa pagina sono state scritte l'anime era stato serializzata in 7 dvd: al momento è invece raccolto in due cofanetti.
Giudizio sulla saga
Giunge al termine con questo settimo dvd la serie televisiva di Lodoss War, che rappresenta sia la vera conclusione che il seguito degli acclamati Ova opera del grande Nobuteru Yuki.
Giunge al termine con questo settimo dvd la serie televisiva di Lodoss War, che rappresenta sia la vera conclusione che il seguito degli acclamati Ova opera del grande Nobuteru Yuki.
Se i primi episodi presentano, infatti, un finale alternativo e decisamente più drammatico, che vede ancora coinvolti gli eroi della precedente saga, dal quarto dvd in poi i veri protagonisti diventano un nuovo gruppo di avventurieri, capitanato dal coraggioso aspirante cavaliere Spark. Purtroppo il risultato finale appare assai diverso da quanto ammirato nella vecchia serie e siamo costretti a rivedere drasticamente il giudizio maturato dopo la visione del primo dvd.
Innanzitutto il primo, grave problema che ci accompagna per tutta la serie, salvo poche e sporadiche eccezioni, è quello della scarsa qualità delle animazioni, davvero ai minimi storici e che spesso e volentieri sfociano nel decisamente brutto.
Altro problema da non sottovalutare è che, nonostante i 27 episodi di cui si compone la serie, le figure dei vari personaggi sono mal delineate e la maggior parte di essi si riducono ad essere poco più che elementi di contorno. Addirittura gli sceneggiatori non trovano spazio nemmeno per introdurre quel minimo sindacale di sentimenti presenti nel breve manga tratto dai libri di Ryo Mizuno (e pubblicato in Italia da Panini), come l'infatuazione di Leaf per Spark o il legame tra Rina e Garrack. Nella serie televisiva Spark e Nis appaiono fin da subito come una coppia predestinata e tutto il resto finisce a fare da tappezzeria.
Se le vicende personali appaiono poco ispirate, il peggio si palesa nella storia principale, che si limita a ricalcare quanto già visto nella prima serie. Dunque c'è di nuovo un cavaliere coraggioso, c'è la sua bella che ad un certo punto viene rapita, c'è la spedizione di salvataggio e ci sono ancora quei cattivoni del regno di Marmo che le buscano peggio di prima. Personaggi come il cavaliere nero Ashram, l'elfa oscura Pirotase, il re Kasshew, la maga Karla o Vagnard (che sta ancora cercando di risvegliare la dea della distruzione) perdono tutto il loro carisma, limitandosi ad interpretare lo stesso ruolo che già avevano avuto in precedenza, come in una recita infinita. Davvero un triste fine per uno dei migliori prodotti fantasy provenienti dal Sol Levante...
Un prodotto deludente
Alla fine questo Lodoss War - La saga dei cavalieri si presenta come un prodotto decisamente mediocre: il livello delle animazioni si mantiene piuttosto basso per quasi tutta la durata della serie mentre la trama, una volta introdotti i nuovi protagonisti, si limita ad offrire un variante poco significativa di quanto già visto nella prima serie di Ova. Non c'è pathos, non ci sono emozioni, non c'è coinvolgimento: in pratica non ha quasi nulla del vecchio Lodoss War.
Mi sento di salvare giusto le due belle e particolari sigle (specialmente quella di testa) e le copertine, davvero ben curate.
Scheda dvd
Caratteristiche tecniche
Formato video: 4/3
Formato audio: italiano e giapponeseDolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano
Contenuti speciali
- Trailer
- Bloopers (dvd 7)
Dalla seconda uscita gli episodi per dvd salgono a 4, ma per il resto valgono le considerazioni negative già fatte in precedenza. La resa video è tutt'altro che soddisfacente e la non ottimale definizione dell'immagine può essere solo in parte fatta risalire all'età (invero nemmeno troppo avanzata) del master originale.
Nella media l'audio, un semplice 2.0, mentre il tempo trascorso tra la localizzazione italiana degli Ova e quella di questa serie ha fatto si che parte delle voci dei personaggi siano state cambiate (alcune decisamente in peggio).
Come al solito totalmente assenti gli extra, a parte qualche trailer promozionale ed un divertente bloopers sui doppiatori presente nel settimo dvd...
il 25 novembre 2004 e il 13 gennaio 2006
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento: lo stesso diventerà visibile solo dopo un controllo da parte del titolare del blog. Grazie per la comprensione.