Uscita in Giappone nel lontano 1988, la serie de I Cinque Samurai nasceva chiaramente a seguito del successo di un altro famoso anime in armatura, I Cavalieri dello Zodiaco: la serie è arrivata anche in Italia, probabilmente per la stessa ragione, ma qui da noi ha riscosso meno consensi, forse per la sua natura decisamente più nipponica (con riferimenti alla mitologia del Sol Levante ed al buddismo, i cui concetti sono imprescindibili per ogni samurai che si rispetti, ma poco familiari in occidente), ma si è ugualmente guadagnata una certa fetta di estimatori.
La struttura è molto simile a quella dei Cavalieri dello Zodiaco: gli eroi in questione (i cinque samurai del titolo) indossano delle armature magiche e da esse traggono il potere per combattere altri guerrieri come loro, naturalmente allo scopo di salvare il mondo. Mentre i Cavalieri si trovavano per lo più a combattere in tranquille ed amene località (la Grecia dei templi, il freddo nord, il regno sottomarino di Nettuno), i moderni samurai dovevano salvare il mondo combattendo per lo più nelle strade della solita Tokyo.
Questi Ova si collocano temporalmente dopo le vicende della serie televisiva: la minaccia di Arago è stata definitivamente debellata, tuttavia i pericoli per i nostri eroi non sono ancora finiti. Seiji, il possessore dell'armatura Nimbo, viene attirato a New York con l'inganno da Shikaisen, uno spirito maligno che desidera impossessarsi del suo potere. Naturalmente i suoi compagni si mettono subito in viaggio per salvarlo.