Resident Evil: Damnation by Sony

 

In un paese dell’Europa dell’Est dilaniato dalla guerra civile, la fazione dei cosiddetti ribelli ricorre alle armi biologiche note come B.O.W. per ribaltare l’esito del conflitto, che si stava risolvendo in loro sfavore. Per questa ragione Leon S. Kennedy si trova in loco per svolgere qualche indagine, sempre in nome degli Stati Uniti. La sua strada incrocerà presto quella dell’ambigua Ada Wong, alla quale Leon è legato da tempo da un inespresso sentimento.

Ben presto la guerra degenera e Leon si troverà a dover lottare per la propria vita, in una situazione in cui tutte le premesse iniziali finiscono col risultare ribaltate...

Dagli zombi alle BOW

Capcom e Sony mettono sul mercato questa pellicola, seguito del precedente Degeneration (2009), proprio in concomitanza con il lancio del nuovo episodio della saga, Resident Evil 6, che dai primi dati di vendita si conferma come l’ennesimo blockbuster, nonostante i fan di vecchia data ormai ne critichino l’impostazione troppo action.

Teoricamente questo Damnation dovrebbe rappresentare una sorta di prequel del sesto capitolo, ma avendo il vostro recensore avuto modo di giocare tutte le campagne dello stesso, può confermarvi che alla fine l’unico collegamento sono dei vaghi accenni che Leon fa alla sua missione in un paese dell’est, senza che questo influenzi minimamente la trama del videogioco.

Detto questo, il film verrà senza dubbio apprezzato da tutti i fan della serie, non solo perché presenta come protagonista uno dei personaggi più amati, affiancandolo con l’intrigante e sexy Ada, ma anche perché dopo un inizio stereotipato e lento, la pellicola offre il meglio di sé nella seconda parte, con l’ingresso in scena di mostri sempre più letali.

Tecnicamente sono stati fatti notevoli passi avanti rispetto a Degeneration; la computer grafica spesso eccelle nel riprodurre le scene d’azione, sempre spettacolari ed estreme, ma denota ancora una limitata espressività dei volti, oltre che una certa legnosità nelle scene di dialogo.

Scheda

Giappone 2012
Durata 100'

Caratteristiche tecniche
Formato video: 1.78:1 1920x1080p

Formato audio: inglese, italiano e tedesco DTS-HD MA 5.1

Sottotitoli: inglese, italiano, danese, finlandese, norvegese, svedese, tedesco, turco

Film in computer grafica recentissimo e blu-ray sono una combinazione che in genere non delude, e anche questa volta è così. Definizione eccellente, colori perfetti, audio coinvolgente: Resident Evil: Damnation è un vero spettacolo per occhi e orecchie, sempre che non tentiate di riprodurlo su pc. Perché in questo caso non c'è modo di farlo funzionare, o almeno così è accaduto al vostro redattore, che con la sua configurazione standard, con cui riproduce senza problemi gli altri bd, e con più programmi di lettura (Power Dvd 9, VLC) è stato preso a pernacchioni dal disco, non si sa se per un qualche nuovo sistema anticopia o altro. L'unica cosa certa è che non sono riuscito a riprodurre un bd regolarmente acquistato, il che non mi ha certo fatto piacere... nessun problema invece quando ho inserito il disco sulla Playstation 3 (vorrei ben vedere).

Contenuti speciali

- Le Plagas: Gli organismi di guerra

- Filmato: Il DNA della dannazione

- Risate sul set

- Galleria di arte concettuale

Buono il comparto extra, che offre un documento di presentazione delle creature viste nel film, sotto l'originale forma di un file inviato da un ricercatore superstite, e il consueto making of con interviste agli autori. Meno interessanti la gallery e le risate sul set, che contrariamente a quanto verrebbe da pensare, consistono nel ridoppiaggio di alcune sequenze del film, alterando i dialoghi in maniera buffa, secondo un concetto di divertimento che però non ci sentiamo di condividere...

il 1 novembre 2012