lunedì 18 febbraio 2013

Black Rock Shooter by Dynit


La saga di Black Rock Shooter nasce nel 2010 in forma di Ova, avvalendosi della musica dei Supercell e del character design di Huke. Il video diventa in breve un vero fenomeno di massa, dal quale scaturiscono una serie infinita di gadget e statue, oltre a una nuova serie di Ova, prodotta nel 2012 e portata in Italia da Dynit che qui andremo a presentarvi.



Compagne di scuola
Approdata alle scuole medie assieme all'amica d'infanzia Yuu, l'estroversa e allegra Mato viene attratta fin dal primo giorno da un'altra ragazza, Yomi, che al contrario appare sempre timida e silenziosa.
Desiderosa di fare amicizia, Mato tallona Yomi sempre più da vicino, fino a scoprire il segreto che la rende così triste e schiva. D'altra parte Yomi, apparentemente rinfrancata dall'amicizia di Mato, si scopre estremamente gelosa della stessa, incapace di tollerare che possa avere altre amiche oltre lei...

 

Guerra di sentimenti
A leggere il riassunto della trama che ho scritto io stesso, questo Black Rock Shooter sembra un anime quantomeno ambiguo: non preoccupatevi, i sentimenti di cui parlo non vanno mai oltre l'amicizia. La serie si compone di 8 episodi, di cui in questa prima uscita abbiamo visionato i primi 4, e se è sempre difficile fare una valutazione avendo visto solo metà prodotto, nel caso in questione l'assunto è particolarmente veritiero, perché per il giudizio finale molto conterà l'evoluzione delle varie situazioni presentate nei primi capitoli.
BRS è un prodotto dalla doppia natura: per oltre metà del tempo si tratta di un anime scolastico piuttosto ordinario, dove a colpire sono i forti sentimenti che caratterizzano alcune delle protagoniste. L'aspetto psicologico è dunque molto importante, ma allo stesso tempo sembra trattato in maniera piuttosto superficiale, considerato che alcuni dei personaggi cambiano letteralmente personalità nel giro di pochi giorni, senza una reale maturazione: è il caso di Yomi, che da tranquilla e sottomessa si trasforma in una gelosa complessata, oppure di Kagari, inizialmente paranoica e instabile che diventa in breve una studentessa ammirata da tutti.
Parallelamente assistiamo a vicende ambientate in un altro mondo, sognato da Mato, nel quale ragazze dotate di poteri speciali si affrontano in brutali duelli. In questo caso si assiste a sequenze di solo combattimento, senza dialoghi o spiegazioni, in cui il collegamento con la parte scolastica dell'anime si palesa solo nell'aspetto delle duellanti, che ricorda quello delle protagoniste. Queste sequenze, realizzate interamente tramite un'ottima computer grafica, sono molto belle a vedersi, ma al momento non si capisce cosa debbano rappresentare: potrebbe trattarsi di un'esteriorizzazione dei conflitti interni dei vari personaggi, ma in tal caso sarebbe un espediente davvero misero per inserire sequenze di combattimento all'interno di un'ambientazione che ha poco a che fare con l'azione.
Un altro elemento che resta da chiarire è quello della professoressa Irino, che al momento appare come il villain della serie, senza che ancora nulla sia stato palesato riguardo le sue intenzioni.
Dunque nel complesso parlerei di una serie potenzialmente interessante, ma che potrebbe rivelarsi molto deludente se gli autori non gestissero a dovere il finale: per un giudizio definitivo vi rimando alla recensione della seconda uscita.
Tecnicamente invece non ci sono appunti da fare: le animazioni sono di buon livello e il character design è di Huke, un autore molto in voga in questo momento. L'edizione Dynit è ottima e permette di scegliere tra la versione dvd, o il combo pack dvd + blu-ray, che personalmente consiglio. Esiste inoltre una versione Deluxe di questa prima uscita, che presenta come extra la Figma (originale giapponese) di Black Rock Shooter Insane, una vera chicca per collezionisti dato che l'unico altro modo per reperirla è di comprare la versione nipponica dell'anime di BRS, che costa la bellezza di circa 300 euro, contro i 79 ufficiali della versione nostrana. Dunque un'altra edizione davvero speciale per Dynit, dopo la Fan Edition di Madoka Magica: c'è però un difetto da segnalare, vale a dire l'assenza di una confezione appositamente studiata. Il combo pack e la Figma sono uniti da semplice cellophane, una volta aperta anime e <i>action figure</i> diventano due cose distinte.
Mi preme infine segnalare che Dynit non ha fatto annunci relativamente all'Ova del 2010, che comunque pare non sia collegato con questa serie: chi volesse reperirlo originale, sappia comunque che potrà beneficiare di sottotitoli in italiano.



Scheda

Giappone 2012, durata 50', episodi 4 (di 8)

Caratteristiche tecniche
Formato video: 16/9 1080p
Formato audio: italiano e giapponese DTS-HD Master 2.0; italiano DTS-HD Master 5.1
Sottotitoli: italiano

Contenuti speciali
- Making of BRS World
- Sigle senza crediti
- D-Trailer

Trattandosi di un anime uscito in Giappone questo stesso anno, non è strano ritrovarsi con una definizione video perfetta, che sfrutta al meglio l'alta definizione, esaltandosi sia nelle tinte pastello della parte scolastica sia nelle atmosfere più gotiche dei combattimenti. Impeccabile anche l'audio, che presenta una traccia italiana multicanale a fronte dell'originale che è solo in 2.0.
I contenuti speciali sono di buon livello: Figma a parte, il making-of e il booklet a colori approfondiscono a dovere tutti gli aspetti della lavorazione dell'anime. Chiudono le classiche sigle senza credits e i trailer.

il 4 dicembre 2012

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