domenica 28 giugno 2009

Giorno di pulizie


Una delle controindicazioni più fastidiose per chiunque possieda una collezione di figures è quella che, periodicamente, bisogna per forza spolverarla. A dirla tutta l'operazione in se non mi dispiace affatto, perché è come riscoprire un po' ogni modellino. Lo prendo in mano, lo pulisco con cura avvalendomi di pennelli a spatola morbida, di diverse dimensioni, se necessario smonto e riassemblo le parti... ogni volta è come quando si prende in mano la figure appena arrivata e si ammira avidamente ogni particolare.
Il problema è che la sensazione non può durare in eterno, ed al trentesimo modellino che spolvero inevitabilmente subentra la noia e comincio ad accorciare considerevolmente i tempi dell'operazione: ragion per cui ogni volta che spolvero comincio da una collezione diversa.

venerdì 26 giugno 2009

Un colpo di fortuna

Non sono un grande estimatore delle figure in costume da bagno: non le trovo particolarmente sexy ed in genere l'abbigliamento ha poco a che fare con il soggetto che rappresenta. In collezione ne ho giusto un paio, e le ho acquistate quasi per caso e solo perché trovate a basso prezzo. Una di queste è la Ryuna della Max Factory, un modello peraltro molto bello, trovato a prezzo d'occasione su eBay circa un annetto fa. Purtroppo come spesso mi accade quello che classificavo come un acquisto senza impegno si è rivelato un boomerang, dato che più passava il tempo e più mi spiaceva vedere quella povera Ryuna in costume da bagno collocata sola soletta sulla mensola. Le proporzioni (1/7) la rendevano infatti poco adatta a venire accostata agli altri modelli in mio possesso, che sono quasi tutti 1/8 se non più piccoli; anche di fianco alla bellissima Kureha, sempre di Max Factory e sempre tratta da Shining Tears, non sembrava troppo a suo agio. Quello che mi tormentava in realtà era la consapevolezza che Ryuna faceva in realtà parte di un quartetto di figures in costume da bagno, rilasciate sempre da Max Factory e comprendente anche Blanc Neige, Elwing e Mao.


martedì 9 giugno 2009

Allean (Arein) from Queen's Blade

Se c'è qualcosa per cui ho un debole sono le elfe alla giapponese, che come quelle occidentali hanno le orecchie a punta, ma con la caratteristica di tendere verso l'esterno e di misurare parecchi centimetri oltre il credibile. E' un'iconografia che credo abbia avuto origine da Deedlit e Pirotess di Lodoss War, e che da allora ha preso sempre più piede.
A causa di questa mia debolezza ho comprato ad occhi chiusi la Elwing della Eye Scream, che rimane a tutt'oggi una delle figure più belle della mia collezione, ma ha avuto il non trascurabile effetto collaterale di farmi appassionare alle opere di Tony Taka, portandomi a comprare molte statuette dedicate ai personaggi di Shining Tears.

Il trio Extravaganza al completo

Tra oggi ed ieri sono arrivate le due compagne di Harui, Mikuru e Yuki: sono state spedite contemporaneamente, ma chissà perchè sono arrivate ad un giorno di distanza l'una dall'altra. Stasera potrò finalmente esporre il trio Extravaganza al completo...

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