giovedì 21 ottobre 2010

Recensione: Mio Akiyama and Azusa Nakano by Alter


Bentornati! Questa volta ho deciso di recuperare due arrivi di inizio estate che finora, per un motivo o per l'altro, non ero ancora riuscito a recensire: Mio Akiyama ed Azusa Nakano della Alter, prime e terza uscita dedicata dal celebre produttore giapponese alla serie K-ON!



martedì 12 ottobre 2010

Recensione - Josuke Higashikata e Giovanna Giorno by Banpresto



Editato per la prima volta in Italia ormai oltre una quindicina di anni fa da Star Comics e recentemente ristampato, Le bizzarre avventure di Jojo è sempre stato uno dei miei shonen preferiti, e anche se non ha mai raggiunto le vette di vendita e notorietà di Dragonball e dei Saint Seiya, probabilmente a causa dell'assenza di una versione animata all'altezza, si è comunque conquistato una certa fetta di appassionati. Le particolarità di questo manga si riassumono innanzitutto nel tratto inconfondibile dell'autore, Hirohiko Araki, che di saga in saga elabora uno stile unico e decisamente originale. Inoltre i combattimenti, grazie ai bizzarri poteri inventati dall'autore, in genere diventano una sorta di sfida di intelligenza tra i duellanti, con il protagonista sempre costretto a studiare l'imprevedibile manifestazione che si trova ad affrontare, per poi trovare un modo per sconfiggerla utilizzando le abilità di cui è dotato. Mi rendo conto che una simile presentazione potrebbe risultare nebulosa per chi non ha letto il manga, ma d'altronde il mio scopo era solo fare qualche considerazione di massima: Jojo è difficile da descrivere, meglio comprarsi qualche volume della ristampa e giudicare da soli. Da parte mia posso dire che a rileggere quelle battaglie tanti anni dopo, parte della magia che mi trasmettevano all'epoca è andata perduta, ma la bellezza di trama e personaggi è ancora presente, il che lo rende un vero classico.


Ma veniamo ora al sodo: l'estate scorsa la Banpresto ha lanciato una nuova serie di statuette dedicate ai protagonisti delle varie saghe di Jojo. Ogni mese, da luglio 2010 in poi, viene messa in vendita una coppia di personaggi, che va a rappresentare l'arco delle 6 saghe di Jojo, più il recente Steel Ball Run. Quelli qui recensiti sono l'italiano Giovanna Giorno (non è un errore, si chiama così anche se è un ragazzo) e il giapponese Josuke Higashikata, protagonisti rispettivamente della quinta e quarta serie.
Le statue vanno a collocarsi in quel filone a metà strada, che riesce a trovare un giusto compromesso tra prezzo (contenuto, 25 euro l'una) e qualità (buona). La cosa che più ho apprezzato di queste statuette è l'estrema fedeltà nel riproporre le curiose pose generalmente adottate dai personaggi, il che li rende anche abbastanza originali rispetto alle normali posture statiche. Come tutte le produzione Banpresto da me visionate, le statuette si compongono di due pezzi più la base: in pratica si attaccano le gambe al busto e il modello è montato. Ne risulta quasi un corpo unico, molto robusto. Anche la confezione è molto semplice, nessuna plastica protettiva avvolge i pezzi, che sono semplicemente contenuti all'interno di un sacchetto. Fortuna che MioBoutique prima di spedirli ha pensato bene di aprire le confezione ed inserire dell'imbottitura, in modo da evitare che i pezzi si urtassero tra loro durante il trasporto, danneggiandosi.









 




Come potete vedere dalle foto, il livello di cura per i dettagli è ottimo, sono state addirittura riprodotte le linee sulle mani! Entrambi i personaggi non hanno mai goduto di una trasposizione televisiva, quindi il design e i colori sono ispirati a quanto disegnato da Araki nei volumetti e nelle copertine del manga. Anche se dalle foto non traspare, mentre Josuke è perfetto, Giorno ha invece qualche piccolo difetto di colorazione sotto l'attaccatura dei capelli, ma è questione davvero di poco contro: d'altronde si tratta pur sempre di un modello abbastanza economico.
Piuttosto grossolane invece le basi, nonostante l'abbozzo di un disegno ad incastro. La tinta uniforme viola non è propriamente bellissima, e le dimensioni delle stesse  - non giustificate da necessità di equilibrio per il modello - finiscono con l'occupare molto più spazio del dovuto, obbligando a distanziare eccessivamente i personaggi l'uno dall'altro. D'altronde quello delle basi troppo grezze e larghe é di un problema già riscontrato nella serie che Banpresto ha dedicato a Lupin, quindi è il produttore ad essere recidivo!



In definitiva sono abbastanza soddisfatto dell'acquisto, il prezzo è discreto e la qualità buona, ed è difficile trovare statuette di Jojo a così basso costo (le altre che ho visto sono quelle costosissime della Medicom): grazie alla Banpresto è possibile - volendo - farsi la raccolta di tutti i protagonisti delle serie di Jojo.

martedì 5 ottobre 2010

Arriva la Saber nera...


Neanche il tempo di gustarmi l'appena arrivata Saber Triumphant Excalibur, che la Good Smile Company annuncia il prossimo modello della serie: Fate/stay night Saber Alter ~Vortigern~:

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