mercoledì 23 settembre 2015

Shogun by Paramount


Shogun fu scritto con la speranza di creare un legame fra l'Est e l'Ovest e per far capire al mondo occidentale, sebbene in maniera esagerata, la terra degli Dei. E' appassionatamente pro-giapponese e fatto con amore. In un certo senso è un mio regalo al Giappone
- James Clavell -

Nel XVII secolo una piccola flotta di navi olandesi salpa dalla vecchia Europa con l'obiettivo di scoprire le nuove rotte verso occidente, all'epoca dominio assoluto di Spagna e Portogallo, che con il consenso della Chiesa di Roma si erano spartite il nuovo mondo. Solo una nave, l'Erasmus, riesce però a sfuggire alla caccia di spagnoli e portoghesi, superando indenne lo Stretto di Magellano: buona parte del merito va al suo pilota, l'inglese John Blackthorne (Richard Chamberlain) che decide di puntare la prua verso il misterioso paese noto come Giappone.


Una tempesta fa naufragare l'Erasmus ormai in vista delle coste giapponesi. Blackthorne e i superstiti vengono catturati dagli indigeni e rimangono sconvolti di fronte all'apparente crudeltà degli stessi, che paiono non tenere in alcun conto la vita umana, che sia la propria o quella dei loro ospiti europei. Inoltre gli unici occidentali presenti in loco sono i gesuiti e gli spagnoli, nemici dell'Olanda e contro cui Blackthorne nutre un odio profondo.


La morte del capitano dell'Erasmus rende Blackthorne il più alto in grado e questo gli consente di prendere contatto con i signorotti locali, curiosi di avere notizie riguardo la sua nave e la sua patria di origine. In particolare attira l'attenzione del nobile Toranaga (Toshiro Mifune), un potente daimyo che aspira a diventare Shogun, vale a dire la massima autorità del paese. Affiancato dalla bella interprete Toda (Yoko Shimada), Blackthorne comincia a comprendere ed ammirare la cultura del paese che lo ospita, finendo con l'integrarsi così bene da trovare l'amore e riuscire a fare carriera in un mondo chiuso ed esclusivo come quello dei samurai.


Ricordo ancora quando, nella prima metà degli anni '80, trasmisero Shogun in televisione: ero una bambino allora e non potevo stare molto tempo davanti al piccolo schermo, specialmente di sera. In Shogun, però, c'era Richard Chamberlain, uno dei sex symbol di quegli anni (grazie al chiacchieratissimo “Uccelli di rovo”) e mamma e nonna non potevano certo farselo sfuggire. Io ne approfittai, ponendo così un ulteriore tassello per quella mia nascente passione per il mondo nipponico, già originata dalla visione degli anime e del "catch".



Potete dunque immaginare con quale emozione, dopo più di vent'anni, ho messo le mani su questo magnifico cofanetto, apprestandomi a godere tutto d'un fiato delle quasi dieci ore di questa mastodontica produzione per la televisione. La cosa bella è che – se possibile – questo Shogun mi è piaciuto oggi anche più di allora. I 22 milioni di dollari sborsati nel lontano 1978 sono stati ben spesi nella realizzazione di un'accurata ricostruzione storica, che appare estremamente fedele e verosimile in ogni minimo dettaglio (addirittura è stato dato vita ad un intero villaggio dell'epoca, creato appositamente per la produzione). Ogni paesaggio, ogni scorcio, ogni inquadratura è ricca di dettagli, al punto da sembrare quasi un quadro. I costumi, gli usi, le tradizioni sono state studiate e fedelmente riprodotti: i kimono sono magnifici e gli interpreti superbi, primo fra tutti il grande Toshiro Mifune, ma anche Chamberlain fa la sua bella figura, dimostrando di essere un attore vero e non solo un bell'uomo.



Oltre all'impatto visivo e ad una trama ricca di colpi di scena, amori e tradimenti degni del più classico dei romanzi, ho trovato particolarmente apprezzabile la scelta di non sottotitolare mai i dialoghi giapponesi: Blackthorne è uno straniero in terra straniera, incapace (almeno inizialmente) di comprendere la lingua e i costumi degli autoctoni e lo stesso senso di straniamento lo vive lo spettatore che ne segue le vicende. Certo, sarebbe stato apprezzabile inserire i sottotitoli di tali parti come extra, giusto per soddisfare la curiosità dello spettatore, ma la loro mancanza non pesa comunque sul valore complessivo dell'opera.
L'unica concessione alla fantasia è rappresentata dai nomi dei personaggi e dalle loro vicende: pur se ispirato alla vita di Will Adams, primo straniero nella storia del Giappone ad assurgere al rango di samurai, per il suo romanzo Clavell ha preferito creare un personaggio di fantasia, per non essere troppo vincolato dai fatti storici. Così anche i protagonisti di quel periodo travagliato della storia del Giappone vengono trasfigurati in personaggi che ne ripropongono lo spirito, ma non il nome: si veda ad esempio il caso del nobile Toranaga, ricalcato chiaramente sulla figura storica di Ieyasu Tokugawa, primo Shogun del Giappone. 



Scheda DVD

Titolo Originale: Shogun
Regia: Jerry London
Cast: Richard Chamberlain, Toshiro Mifune, Yoko Shimada, Franky Sakai
Stati Uniti, Giappone 1980, 526 min.
Distribuzione: Paramount



Paramount ha realizzato un'edizione di tutto rispetto per questo classico televisivo degli anni '80.
La serie è raccolta in 4 dvd più uno interamente dedicato ai contenuti speciali, racchiusi in un elegante cofanetto cartonato a sua volta protetto da un rivestimento plastificato.
La qualità video è quasi sempre valida anche se afflitta da evidente granulosità dovuta all'età; la definizione è ottima ed i colori sempre molto vividi e solo saltuariamente, in poche sequenze, si nota un decadimento evidente dell'immagine . L'audio italiano è in semplice mono, in quanto solo la traccia originale ha goduto di un riversamento in 5.1, ma visto il tipo di prodotto si tratta di una mancanza lieve.
Molto interessanti i contenuti speciali, interamente racchiusi nel quinto dvd: un esaustivo making of illustra la lavorazione dello sceneggiato, appositi documentari approfondiscono alcuni aspetti del Giappone del XVII secolo mentre il regista Jerry London commenta alcune delle scene più significative.


Caratteristiche tecniche
Video: 4/3 
Audio: inglese Dolby Digital 5.1, italiano e tedesco mono 
Sottotitoli: italiano, inglese, tedesco, turco

Contenuti speciali
- I 3 documentari sul dietro le quinte di Shogun
- Notizie storiche: Il samurai, La cerimonia del té, La geisha
- Il commento del regista Jerry London su alcune scene

il 22 ottobre 2006

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