mercoledì 26 novembre 2014

Il mio vicino Totoro by Lucky Red


Le sorelline Satsuki (11 anni) e Mai (4) si trasferiscono con il padre, docente universitario, nel bucolico villaggio di Matsu no Gô, da cui possono facilmente andare a trovare la mamma, ricoverata da tempo nel vicino ospedale.
Le due sorelle sono entusiaste della vita di campagna (il film è ambientato nel Giappone degli anni '50) e adorano esplorare sistematicamente ogni angolo di natura attorno a loro. Casualmente scoprono che un secolare albero sacro, che sorge proprio nei pressi di casa, è abitato da alcuni spiriti benevoli, tra cui un enorme essere buffo e peloso, che chiamano Totoro.
La vita delle due sorelle scorre serena, e alterna scuola, giochi e saltuarie apparizioni di Totoro: quando la mamma delle due bambine, attesa a casa per il fine settimana, sembra invece avere un peggioramento delle condizioni di salute, la piccola Mai decide di andarla a trovare da sola e finisce col perdersi...


Hayao Miyazaki è da sempre considerato uno dei grandi maestri dell'animazione giapponese e mondiale, anche se il pubblico nostrano lo ha "scoperto" solo grazie all'Oscar vinto con La città incantata. Sebbene sia stata senz'altro una gioia potersi godere al cinema le sue opere più recenti, negli appassionati rimaneva il rammarico di non poter ammirare i suoi primi film, diventati da tempo veri e propri classici.
I pochi titoli arrivati, infatti, hanno sofferto di scarsa visibilità e pochissima considerazione: Nausicaa della valle del vento é stato trasmesso dalla Rai un ventennio fa all'interno di alcune trasmissioni per ragazzi, poi se ne sono perse le tracce; Laputa, il castello nel cielo e Kiki's delivery service sono stati distribuiti direttamente in dvd ma con poca fortuna e solo La principessa Mononoke ha goduto di un passaggio al cinema, praticamente ignorato da tutti. Tutte iniziative passate inosservate o quasi, che lasciavano parecchio l'amaro in bocca. Almeno fino a quando Lucky Red ha annunciato nel 2008 di aver acquisito i diritti dei film di Miyazaki e di essere intenzionata a proporli anche al cinema. E quale scelta migliore di questo Il mio vicino Totoro, terzo film della carriera di Miyazaki, probabilmente il più famoso ed amato, al punto che la silhouette dello spirito Totoro è diventato il logo del celebre studio Ghibli?


Il prodotto è molto diverso dai lavori più recenti di Miyazaki, ed in genere rappresenta un capitolo a parte nella carriera del maestro: non mancano ovviamente richiami all'ecologia tanto cari all'autore, ma qui la vera protagonista è la quotidianità di due ragazzine nella campagna giapponese degli anni '50, quando ancora i contadini erano numerosi e rispettavano le tradizioni, quando le scuole sorgevano in mezzo ai prati e i bambini correvano liberi, senza scarpe e senza paura di bagnarsi per la pioggia. E' una quotidianità che naturalmente si tinge di fantastico, di sentimenti e di sensazioni autentiche, che colpiscono lo spettatore, emozionandolo con un sentimento di partecipazione sincero ed affettuoso. Perché Satsuki e Mai sono i bambini che avremmo voluto essere, che vorremmo avere, che non lasceranno mai il nostro cuore.
Totoro è Miyazaki al suo meglio, Totoro non è un capolavoro, Totoro è leggenda. 
[La recensione è del 2010, da allora Lucky Red ha svolto un lavoro encomiabile distribuendo in Italia tutti i film dello studio Ghibli, al cinema e in home video, ad eccezione di Nausicaa, per la quale si parla di un'uscita nel 2015...]



Scheda DVD

Titolo Originale: Tonari No Totoro
Un film di Hayao Miyazaki. 
Giappone 1988 Durata: 86min.
Produzione: Tokuma Japan Communications Co. Ltd, Studio Ghibli. 
Distribuzione: Lucky Red - Medusa




Caratteristiche tecniche
Formato video: 16\9
Formato audio: italiano e giapponese Dolby Digital 2.0 stereo
Sottotitoli: italiano

Arriva finalmente, è proprio il caso di dirlo visto il notevole ritardo (la pellicola è del 1988), la versione italiana in dvd de "Il mio vicino Totoro", uno dei capisaldi della carriera artistica di Hayao Miyazaki, nello splendore della qualità digitale garantita dal supporto digitale [In seguito è uscita anche la versione in blu-ray]. Sono disponibili due edizioni, una a disco singolo ed una con doppio dvd, qui recensita.
La classica custodia amaray contenente i 2 dvd è inserita in una confezione cartonata piuttosto sottile, che può renderne difficoltosa l'estrazione.
Venendo alla qualità che più ci interessa, ovvero quella relativa all'immagine ed al sonoro, il giudizio è certamente positivo considerando l'età della pellicola ed il prezzo a cui è proposta. La traccia video è infatti di buon livello e le rare sbavature sono causate unicamente dal tempo trascorso. Assegnabile ugualmente al periodo d'uscita la presenza del solo Dolby Digital 2.0 per le 2 tracce audio presenti: italiano e giapponese che comunque svolgono egregiamente il loro dovere.


Contenuti speciali
- Trailers
- Storyboard
- Video promozionale del 1988 con intervista ad Hayao Miyazaki e l'amico regista di Una tomba per le lucciole, con 4 cammei dei disegnatori degli sfondi e dei personaggi intervenuti nelle 2 opere.

Interessanti anche se non particolarmente numerosi i contenuti extra: finalmente viene fatta chiarezza sull'origine del nome e della figura di Totoro, che deriva dal quartiere in cui il regista passò la propria infanzia, Tokorozawa, il quale attraverso un processo di deformazione tipica dei bambini passò da Tokorozawa a Tonari ed infine Totoro.
Il regista fornisce anche un'altra risposta ad una delle numerose curiosità che riguardano il buffo protagonista: Totoro è un animale a metà tra un ghiro ed un gufo.

il 21 gennaio 2010

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