Recensione: Elf by Orchid Seed

Rieccomi dopo tantissimo tempo (gli ultimi arrivi sono datati Natale 2009, se non erro) a recensire un nuovo acquisto: la Elf della Orchid Seed.

La statuetta è ispirata ad uno dei personaggi del gioco di ruolo on-line (mmorpg) Lineage II, famoso proprio per la bellezza degli avatar che è possibile creare. Personalmente non ci ho mai giocato, ma non potevo certo farmi sfuggire una elfetta così carina.

E' la prima volta che acquisto un prodotto della Orchid Seed e così ero molto curioso di scoprire come lavora questa casa. Diciamo che il primo impatto è stato un po' straniante: dando un'occhiata alla scatola mi sono infatti accorto di come l'art impressa sulla stessa non rappresentasse il soggetto della figure.

Che senso abbia stampare sulla scatola un personaggio diverso da quello contenuto nella stessa proprio non saprei, però un poco la cosa mi ha dato fastidio, anche perché l'elfa riprodotta nell'art è persino più bella di quella della figure.

Detto questo, il prodotto finale è decisamente valido, anche se con qualche riserva. La proporzione è di 1\7, il che la rende un po' piccola ed esile se affiancata all'altro personaggio di Lineage II in mio possesso, la Human Mage della Good Smile Company che è 1\8.
Il soggetto dovrebbe incarnare una maga guerriera. Il produttore ha deciso di puntare molto sul candore del personaggio, che si distingue sia per una pelle incredibilmente chiara e delicata, sia per gli abiti bianchi, riccamente decorati con ricami color oro.

Vorrei sottolineare in particolare la cura con cui è stata resa la trasparenza del corpetto così come i pizzi ed i merletti che ornano l'abbigliamento dell'elfa. Nel caso ve lo domandaste il modello ha anche l'opzione di cast-off: infatti è possibile togliere all'elfa sia il giubbetto che la gonna, grazie al fatto che testa e braccia risultano removibili. Pur se removibili, i due capi risultano comunque perfettamente integrati nel modello, che li indossa alla perfezione, senza quella sensazione di "poggiato sopra" che a volte si ha quando gli abiti removibili non sono ben progettati.
Ottima anche la resa espressiva del modello: la bellezza del viso e dei capelli rappresenta senz'altro un altro punto a favore della figure. Gli occhi azzurri, l'espressione dolce ed un poco imbronciata, le tipiche orecchie a punta rendono il personaggio davvero affascinante.

A tal proposito l'unico appunto che mi sento di muovere riguarda l'attaccatura superiore dei capelli, che non è perfetta come potete vedere se ingrandite l'ultima immagine sopra. Ma si tratta proprio di cercare il pelo nell'uovo.
Il modello mette a disposizione due armi da far impugnare al personaggio: io ho privilegiato la spada, ma volendo è disponibile anche il bastone da mago.

Entrambe le armi sono divise in due parti, che vengono unite in prossimità della mano che le impugna: l'attaccatura è salda e una volta inserita non v'è il minimo rischio che possa cadere, come avviene invece in quelle figures in cui gli oggetti vengono solo appoggiati.

Ho tenuto per ultimo il discorso relativo alla parte bassa del modello, perché è la più delicata. L'elfa indossa un paio di leggeri sandali con tacco, arricchiti da laccetti posizionati poco sotto le ginocchia. La trovo una dotazione un po' misera, forse avrebbero potuto impegnarsi di più, aggiungendo dei laccetti "alla greca" o facendole indossare elaborati stivali, come nella figura sulla scatola.

Le gambe si incastrano su due pioli che fuoriescono dalla pedana di plastica trasparente. Purtroppo i fori posizionati sotto i piedi non aderiscono perfettamente alle sporgenze della base, e facendo pressione mi sono accorto di come siano sottili e fragili la caviglie dell'elfa: il modello è realizzato in una plastica molto leggera, però non posso fare a meno di temere che possa accadere qualcosa di simile a quello che è successo con la mia Cutey Honey Flash. Direi che questo è l'unico difetto della figure, niente di grave però non è nemmeno da trascurare.

La base, in plastica trasparente, presenta incisi una figura stilizzata dell'elfa e il nome della figure. La resa è molto carina, però le contenute dimensioni e il fatto di essere trasparente la rende tutto sommato poco visibile: se questo sia un bene o un male direi che dipende dal proprio gusto personale.