Shinji Ito e Mitsuhashi Takashi sono due normali studenti delle superiori che, in occasione del trasferimento in una nuova città (e in una nuova scuola), decidono di dare una svolta alle loro vite con un inedito cambio di look: il primo sceglie di farsi i capelli sparati verso l'alto (che gli varranno la nomea di "porcospino"), mentre il secondo se li tinge biondo platino.
I due, che non si conoscono, si incontrano/scontrano la prima volta proprio dal parrucchiere, per poi trovarsi addirittura nella stessa scuola e classe! Pur non andando molto d'accordo, saranno però costretti ad allearsi quando il look ribelle attirerà su di loro l'attenzione dei teppisti dell'istituto, decisi a dare loro una lezione: in realtà la situazione risulta piuttosto congeniale ai due ragazzi, che risultano fortissimi nelle risse, praticamente imbattibili.
Completamente diversa risulta invece la loro personalità: Ito è leale e generoso, combatte sempre correttamente e senza trucchi, ma proprio per questa sua rigidità finisce per vedersela spesso brutta. Al contrario Mitsuhashi è perfido, non si fa problemi a barare e a ricorrere ai trucchi più biechi per vincere, spesso coinvolgendo suo malgrado il povero Ito, e tra i due appare quello più scatenato, anche se sotto (ma molto sotto) la scorza di duro nasconde un cuore d'oro.
Le vittorie e la sostanziale positività delle loro figure fanno aumentare la popolarità di Ito e Mitsuhashi che vengono temuti e rispettati non solo nella loro scuola, ma anche in quelle in cui giunge la loro fama. D'altronde la loro vita scolastica finisce col diventare un continuo susseguirsi di risse, perchè ad ogni scontro vinto aumenta il numero di avversari che vogliono sconfiggerli per farsi un nome o difendere la propria reputazione.
Per loro fortuna non manca il tempo di stringere amicizie con altri improbabili personaggi (tra tutti l'impagabile, per quanto è stupido, Imai) e cedere al fascino di due belle fanciulle, la dolce Rika e l'energica Kyoko.
Kyo kara ore wa...! è un fumetto ad opera di Nishimori Yiroyuki che furoreggiava in Giappone agli inizi degli anni '90 (da noi è stato distribuito da Goen nel 2014): la storia era sul genere di "G.T.O." e "Rookies", vale a dire collocata nell'ambiente scolastico/teppistico giapponese e si caratterizzava per la presenza di una forte componente umoristico/demenziale.
Visto il successo, lo Studio Pierrot (uno dei più importanti del Sol Levante, famoso per gli anime delle maghette anni '80, ma non solo) decise di realizzare una serie di dieci Ova ispirati al manga.
Gli episodi, quasi completamente scollegati tra loro, presentano tutti un plot molto simile, caratterizzato dalla comparsa di una nuova banda rivale e dalla vittoriosa rissa finale: descritto così Due come noi non sembrerebbe un granché, ma le potenzialità del prodotto risiedono essenzialmente nella sua inarrestabile verve comica. Il tratto dell'anime è un continuo alternarsi tra serio e super deformed, le battute e le scenette comiche sono numerose e quasi sempre irresistibili e pur se ambientate in un contesto estraneo allo spettatore occidentale, le vicende narrate riescono a strappare delle grasse risate, come raramente accade. E' infatti impossibile non scoppiare a ridere di fronte alle assurde situazioni in cui vengono a trovarsi i protagonisti, e il buonumore che se ne ricava è tale che la crudezza dei pestaggi e la cattiveria di alcuni avversari finisce quasi per stonare con tutti il resto. Il duo Ito-Mitsuhashi è una coppia comica riuscitissima, che diventa irresistibile quando a loro si unisce Imai.
Il livello delle animazioni é discreto, considerando che parliamo di un prodotto anni '90, mentre un plauso va alla geniale regia di Takeshi Mori ed alla colonna sonora di Kimio Nomura, scanzonata e orecchiabile e quindi perfettamente in tema con le vicende narrate.
Una nota di merito la merita anche il riuscitissimo doppiaggio italiano (pur se, ormai, alcune scelte appaiono un po' datate), specie Marcello Cortese, che riesce a caratterizzare un Mitsuhashi simpaticissimo ed indimenticabile.
Due come noi é, semplicemente, uno degli anime più divertenti e geniali mai giunti nel nostro paese: si ride a crepapelle dall'inizio alla fine e certe scenette fanno davvero piegare in due. Certo, la serie non è perfetta e gli si può rimproverare una certa ripetitività nella trama, ma non ha molto senso sollevare simili obiezioni, visto che l'unico obiettivo di un prodotto del genere è quello del puro intrattenimento, senza pedanterie o morali di sorta.
Consigliatissimo a tutti, senza riserve!
Scheda DVD
Titolo Originale: Kyo kara ore wa...!
Un film di Takeshi Mori
Genere: Commedia - Giappone (1992 / 1994) Durata: 107min.
Produzione: Toho Co.,Ltd. - Studio Pierrot.
Distribuzione: Yamato Video
Caratteristiche tecniche
Formato video: 4/3
Formato audio: Dolby Digital Lingue: Italiano (2.0) - Giapponese (2.0)
Sottotitoli: Italiano
Come sempre la Yamato, per i suoi dvd, si limita al minimo sindacale: per fortuna il riversamento video è piuttosto buono, considerando l'età del prodotto, ed anche l'audio rimasterizzato (ma solo 2.0) fa efficacemente il suo dovere. Totalmente assenti gli extra. In allegato alla prima uscita avrete anche il box cartonato atto a raccogliere i 4 dvd che compongono la serie (10 episodi in tutto), mentre la custodia, trasparente anche all'interno, permette di leggere le biografie dei personaggi illustrati sul retro di copertina.
il 2 febbraio 2005
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