Ci siamo, finalmente il trio è completo: Mary Jane Watson, Gwen Stacy ed ora anche l'amichevole Spider-Man di quartiere fanno bella mostra di loro sulla mia scrivania, tratti dalle illustrazioni del meritevole Scott J. Campbell. Tra l'altro la statua di Spidey è stata oggetto di una curiosa disavventura che mi ha letteralmente gettato nel panico: all'apertura della solita confezione Sideshow, infatti, ho notato con sgomento che mancavano entrambe le braccia! Pur trovando la cosa strana, nel panico più totale ho cominciato a muovere mari e monti per capire come recuperarle, fino a quando il paziente venditore mi ha fatto scoprire uno "sportellino" celato nella parte frontale del rivestimento in polistirolo, entro il quale erano conservate le articolazioni mancanti.
Nonostante la figuraccia rimediata, la gioia e il sollievo sono stati tali da farmi realizzare uno dei commenti più demenziali e "a braccio" mai fatti in vita mia. Portate pazienza, alla fine mi è sembrato comunque carino lasciarlo e non registrarne un altro, anche perché ciò avrebbe significato rimandare il video di una settimana.
Spider-Man si presenta in una posizione tipica del personaggio mentre, attaccato ad un muro sotto il quale intuiamo un graffito della sua maschera, si prepara a lanciare le sue ragnatele. Se già MJ e Gwen vantavano una marcata attenzione nello sculpt del corpo, con Spidey assistiamo ad un tripudio di muscoli guizzanti e perfettamente definiti, esaltati dal costume aderente, che ne esalta la perfetta forma fisica. Impeccabile la colorazione, che presenta il supereroe nella sua tipica tenuta rossa e blu, che tutti conosciamo ed amiamo.
Confermata anche la tendenza ad abbassare la tiratura, che se per MJ contava 6000 esemplari (con molte lamentele per lo scarso controllo qualità) e per Gwen 4000, si riduce a 3500 pezzi worldwide per Spider-Man, anche se in realtà c'è il trucco perché al conto dobbiamo aggiungere 1750 copie della versione limitata con un secondo volto intercambiabile, senza contare la già annunciata versione con colorazione alternativa.
In attesa che al trio si aggiunga la Gatta Nera, terza ed ultima fidanzata storica dell'arrampicamuri, non ancora ufficialmente annunciata ma data per certa dai gossippari, godetevi la video-recensione.
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