Anche l'edizione 2016 dello Smack! di Genova si è conclusa e questa volta non posso lamentarmi: anche se il bottino è stato scarso, "solo" una tavola originale più disegno di Julia con dedica di Luigi Coppello, che ha illustrato la trasferta genovese della criminologa Bonelli sosia di Audrey Hepburn, e cartolina ed albo di Morgan Lost firmati da Chiaverotti e Talami (l'illustrazione di Freccero purtroppo è solo una stampa, l'autore che doveva essere presente in fiera alla fine ha mancato l'incontro con i fan). Per consolarmi mi sono regalato anche una bottiglia di vino speziato, riproduzione odierna del celebre Ippocrasso di medievale memoria.
Parlando nello specifico della fiera, l'ho trovata più interessante rispetto agli ultimi anni: molti più espositori di fumetti, cosplay, giochi, gadget e anche statuette giapponesi, tutti con materiale originale, niente bootleg: purtroppo la tendenza pare quella di puntare solo su figures economiche, così praticamente tutti esponevano solo prodotti di Banpresto, Sega o Furyu con prezzi medi sui 30-40 euro: niente di male, solo che speravo anche nella presenza di qualche prodotto più pregiato, ma evidentemente l'orientamento è questo, posso facilmente immaginare che la maggior parte della gente sia più propensa a spendere quelle cifre piuttosto che 100 o oltre per qualche prodotto Alter o GSC. Curiosa la totale assenza di chogokin, già osservata la scorsa settimana a La Spezia: che il mercato dei robot sia in fase calante?
Da segnalare infine l'enorme afflusso di appassionati di cosplay, che domenica pomeriggio hanno letteralmente riempito gli spalti del 105 Stadium per assistere al concorso, senza peraltro che la mostra si svuotasse: spero che gli incassi siano stati buoni e che l'anno prossimo venga confermata la location, a mio avviso più adatta all'evento rispetto ai Magazzini del Cotone al porto antico: Sampierdarena è una zona meno evocativa, ma garantisce un facile accesso sia via treno (5 minuti a piedi dalla stazione) che in auto (parcheggi gratuiti in abbondanza) e la collocazione all'interno del centro commerciale Fiumara garantisce tutta una serie di spazi e servizi accessori. Suggerirei anche una migliore distribuzione delle date, per evitare più eventi in Liguria a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro...
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